Se sei appassionato delle meraviglie della Terra e desideri trasformare la tua passione per la geologia in una carriera gratificante, in questo articolo ti spiegherò come aprire una partita iva come geologo in regime forfettario.
La geologia studia la Terra, le sue rocce, il suolo, i minerali e i processi geologici. Un geologo analizza e interpreta i dati geologici per risolvere problemi relativi all’ambiente, all’industria mineraria, all’ingegneria e ad altre discipline correlate.
Come diventare geologo libero professionista.
Per diventare geologo, è necessario conseguire una laurea in geologia. Scegli un’università che offra programmi di studio accreditati in geologia e professori decisamente qualificati. Una buona Università potrà fornirti un’impalcatura solida e duratura per la tua futura carriera da geologo libero professionista.
Dopo la laurea, potresti anche voler continuare la tua formazione attraverso programmi di dottorato o master per ottenere specializzazioni e distinguerti dagli altri.
Svolgi tirocini ed esperienze sul campo.
La geologia è una scienza pratica, quindi è essenziale acquisire esperienza sul campo. Cerca opportunità di tirocinio o collaborazioni con professionisti del settore per applicare le conoscenze teoriche acquisite durante gli studi. Lavorare in laboratorio e partecipare a rilevamenti sul campo ti fornirà una preziosa esperienza pratica e ti metterà in contatto con esperti del settore.
Infine, è importantissimo fare rete con altri professionisti e creare un network di contatti. Una buona rete di relazioni può essere utile per acquisire nuovi clienti o collaborazioni, scambiare esperienze e integrare le competenze mancanti.
Aprire una partita iva come geologo in regime forfettario.
Per esercitare l’attività di geologo libero professionista è necessario aprire una posizione IVA presso Agenzia Entrate. La pratica di apertura della partita iva può essere fatta:
- presso gli uffici di Agenzia Entrate;
- telematicamente affidandoti a un Dottore Commercialista.
Aprire una partita iva come geologo in regime forfettario non prevede dei costi e in pochissime ore viene rilasciato il certificato di partita iva con il numero e altri dati utili al contribuente.
Cos’è il Regime Forfettario?
Il regime forfettario è un regime fiscale agevolato introdotto in Italia nel 2015 per favorire la crescita e la competitività delle piccole imprese e dei professionisti. In questo regime, i contribuenti pagano un’imposta sostitutiva in misura fissa, in base al proprio fatturato annuo, alleggerendo moltissimo gli adempimenti fiscali e burocratici.
Per le nuove attività è prevista un’aliquota d’imposta pari al 5% per i primi 5 anni. Dal sesto anno di attività, in poi, l’aliquota d’imposta si alza al 15%. Inoltre, i liberi professionisti che hanno scelto l’opzione per il forfettario sono esentati dalla ritenuta d’acconto sui compensi ricevuti dai committenti.
Quali sono gli altri vantaggi per scegliere questo regime?
Tra gli ulteriori vantaggi del regime forfettario ci sono la semplificazione degli adempimenti fiscali, la riduzione della burocrazia, la non applicazione dell’IVA alle operazioni di vendita che rende molto più competitivi rispetto alle altre imprese o professionisti in regime ordinario!
Un altro importantissimo vantaggio riguarda il mondo della previdenza, infatti, con il regime forfettario è possibile chiedere una riduzione dei contributi INPS relativi alla gestione commercianti e artigiani.
Tuttavia, il regime forfettario ha anche alcune limitazioni, ad esempio, non consente la detrazione dell’IVA sulle spese sostenute e, inoltre, i costi dell’attività sono riconosciuti in modo forfettario, pertanto non è possibile dedurre alcun costo.
In sintesi, il regime forfettario rappresenta una buona opportunità per le piccole imprese e i professionisti che vogliono semplificare la gestione delle proprie imposte e concentrarsi sulla crescita del proprio business. Tuttavia, è importante valutare attentamente le proprie esigenze e la propria situazione fiscale prima di aderire a questo regime.
L’inquadramento previdenziale di un geologo.
Un geologo libero professionista iscritto all’Albo, diversamente da altre professioni, non ha una copertura previdenziale presso l’INPS. Così come altri lavoratori autonomi con Albo professionale anche i geologi devono iscriversi alla propria cassa professionale: EPAP.
L’Epap è la cassa di previdenza e assistenza per agronomi, forestali, attuari, chimici e geologi. Chi esercita queste libere professioni è, nella maggior parte dei casi, obbligato all’iscrizione alla cassa. La registrazione comporta sia l’obbligo agli adempimenti che la possibilità di fruire delle prestazioni Epap.
I contributi da versare a tale ente sono di quattro tipologie:
- contributo soggettivo;
- contributo integrativo;
- contributo di solidarietà;
- contributo di maternità.
Ovviamente gli importi da versare sono variabili in base al fatturato prodotto durante l’anno fiscale. Ricordati però che sono previsti dei minimi contributi da versare anche se il fatturato si attesta a livelli bassi o pari allo zero. Fortunatamente i giovani geologi in regime forfettario possono beneficiare di alcuni sgravi contributivi che rendono l’attività come libero professionista molto più accessibile.
Codice ATECO come geologo in regime forfettario.
Il codice ateco per geologo in regime forfettario è il seguente:
- 71.12.50 – Attività di studio geologico e di prospezione geognostica e mineraria.
Le cause di esclusione dal regime forfettario.
Nel corso degli anni le cause di esclusione sono state modificate molte volte. Ti suggerisco di approfondire le cause di esclusione dal regime forfettario con questo articolo per evitare sorprese.
Le più importanti cause di esclusione da questo regime sono:
- il superamento della soglia dei ricavi di 85.000 euro;
- il possesso di partecipazioni in società di persone, associazioni professionali o srl in regime di trasparenza fiscale;
- lo svolgimento di specifiche attività escluse per legge dal regime forfettario;
- percezione nell’anno di redditi da lavoro dipendente in misura maggiore ai 30.000 euro lordi.
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Il mio lavoro è assistere lavoratori autonomi e liberi professionisti. Se hai intenzione di avviare una nuova attività in regime forfettario, oppure cambiare consulente, puoi contattarmi senza impegno!
Ti dedicherò il tempo necessario a chiarire i dubbi che hai in relazione alla tua nuova attività. Aprire una partita iva non è uno scoglio insormontabile se al tuo fianco hai il giusto professionista in grado di spiegarti il mondo della fiscalità. Se invece vuoi farti assistere da un Dottore Commercialista perché attualmente non ti senti adeguatamente seguito fissiamo un appuntamento e sarò lieto di ascoltarti.
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